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Eurostat: la qualità della vita nelle città europee


Il Rapporto del 2023 sulla qualità della vita nelle città europee ha rivelato interessanti dati sulla percezione dei cittadini riguardo alla propria città. Secondo lo studio condotto su 83 centri urbani, Verona si è posizionata al vertice con l'89% di residenti soddisfatti, mentre Palermo ha ottenuto il punteggio più basso, con solo il 62% di persone contente della propria città, peggio di Atene e Istanbul. Le differenze nel benessere percepito sono evidenti anche all'interno dello stesso paese, con un divario di 27 punti percentuali tra Verona e Palermo.

L'indagine ha evidenziato che la soddisfazione di vivere in città aumenta moderatamente con il livello di istruzione dei residenti. Inoltre, occupati a tempo pieno e pensionati mostrano i più alti livelli di soddisfazione cittadina, insieme ai residenti over 55. Le famiglie unipersonali e le coppie senza figli risultano mediamente più felici, mentre solo il 3% delle persone intervistate ritiene che la qualità della vita a Roma sia migliorata negli ultimi cinque anni.

Le città europee devono affrontare diversi problemi sociali e ambientali, tra cui povertà, alti costi abitativi, discriminazione, criminalità, inquinamento atmosferico e rumore. Tuttavia, le città considerate migliori offrono maggiori spazi pubblici, assistenza sanitaria e alloggi di qualità, risultando luoghi più inclusivi per migranti e famiglie. Questi aspetti contribuiscono a una maggiore soddisfazione anche nei confronti della pubblica amministrazione locale.

Il sondaggio ha coinvolto un campione di 71.153 persone e ha rilevato che la felicità percepita è leggermente diminuita nella maggior parte delle città tra il 2019 e il 2023. Tuttavia, alcune città come Belgrado e Skopje sono riuscite a incrementare i livelli di soddisfazione, riducendo il divario con le città più "felici". Inoltre, sono emerse differenze significative tra le città europee, con Londra e Vienna tra le città che hanno registrato i cali più significativi, mentre Belgrado e Skopje tra le città con i livelli di soddisfazione più bassi che hanno visto un aumento.

Infine, l'indagine ha evidenziato che alcuni servizi sono particolarmente rilevanti per gruppi specifici di persone, come immigrati, persone LGBTQ, famiglie con bambini piccoli e anziani. Misurare la qualità della vita percepita è cruciale, specialmente dopo eventi come la pandemia da Covid-19, che ha influenzato il benessere generale. I dati raccolti forniscono uno spaccato interessante sulla soddisfazione dei residenti nelle città europee e sulle sfide e opportunità legate alla qualità della vita urbana.


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