Legge di bilancio 2019: introdotte modifiche Per gli incarichi agli esperti indipendenti di OICR

La Legge di bilancio 2019 ha modificato la disciplina degli esperti indipendenti per la valutazione di beni non negoziati in mercati regolamentati in cui è investito il patrimonio dello strumento finanziario.

L’intervento ha riguardato principalmente il profilo dei conflitti di interessi che potrebbero incidere sulla veridicità della valutazione.

E’ stato precisato che l’organo di amministrazione deve accertare che gli esperti non versino in una situazione di conflitto di interessi rispetto. Sarà obbligatoria l’astensione se l’esperto versi direttamente in una situazione di conflitto di interessi rilevante in relazione ai beni da valutare.

L’esperto, all’uopo, dovrà adottare presidi organizzativi e procedure interne idonei ad individuare i potenziali conflitti e a garantire l’autonomia e l’indipendenza del processo di valutazione immobiliare.

Agli originari divieti all’esercizio di ulteriori incarichi è stato sostituito l’obbligo per il gestore di verificare che l’affidamento di incarichi ulteriori non direttamente correlati a quello di valutazione dell’OICR affidati all’esperto, ovvero alle società da essi controllate, collegate o soggette a comune controllo, alle società controllanti, nonché ai loro amministratori e dipendenti, non pregiudichi l’indipendenza dell’incarico di valutazione conferito all’esperto medesimo e non comporti il sorgere di potenziali conflitti di interessi.

E’ stata inoltre prevista la revoca dell’incarico nel caso di sopravvenienza delle fattispecie che ne vietassero l’affidamento.

L’incarico di valutazione dei beni di pertinenza dell’OICR potrà essere rinnovato una volta allo scadere della durata massima di tre anni, fermo restando che lo stesso non potrà essere nuovamente conferito in relazione agli stessi beni di pertinenza dell’OICR se non sono decorsi almeno due anni dalla data di cessazione del precedente incarico.