top of page

La Commissione apre due procedure di infrazione contro l’Italia

La Commissione invita l’Italia ad allineare la legislazione sul reddito di cittadinanza al diritto europeo. Bruxelles ha deciso di avviare due procedure di infrazione nei confronti dell’Italia in relazione alle norme su assegno unico e reddito di cittadinanza.

La Commissione Europea ritiene discriminatorio il requisito di residenza da almeno 10 anni per accedere al reddito di cittadinanza. Secondo la Commissione il reddito di cittadinanza: “dovrebbe essere pienamente accessibile ai cittadini dell’Ue che sono lavoratori subordinati, autonomi o che hanno perso il lavoro, indipendentemente dalla loro storia di residenza

La Commissione inoltre ritiene discriminatoria la previsione che impone ai richiedenti l'assegno unicoperi figli di essere da almeno due anni in Italia e risiedere nella stessa abitazione dei figli.


bottom of page