Ristorazione aziendale, app e lunch box alla scrivania
Aumentano i pasti consumati in ufficio e diminuiscono le persone che vanno in mensa. Si modificano le abitudini dei lavoratori e il mondo della ristorazione aziendale si adegua. Più pasti consumati direttamente alla scrivania, fatti di lunch box e delivery, servizi garantiti e ordini effettuati attraverso le app. Lo racconta Alfonso Pedevilla che con la sua azienda tratta più settori, con circa 180 clienti del mondo della tecnologia, dei media, delle banche e della moda, oltre che scuole e università. Tutto questo anche per rispettare le normative vigenti e al contempo innovare le metodologie grazie alla trasformazione digitale. Per evitare code ed assembramenti la nostra azienda sta implementando strumenti innovativi che consentano di potenziare servizi addizionali come il packed-lunch, in modo che le persone possano usufruire del servizio direttamente nel proprio ufficio. Attraverso un app per il pranzo in ufficio uniamo tecnologia e strumenti digitali, e questo, ci ha aiutato a gestire al meglio i flussi. Con l’app si può controllare lo stato di occupazione della sala e prenotare il posto nel ristorante. Nel 2019 il giro d’affari di Pedevilla è stato di circa 56 milioni di euro, servendo circa 35mila pasti al giorno, ma durante l’emergenza, c’è stato un calo del 75% dei consumi. Fortunatamente però la nostra azienda lavora con clienti del segmento premium, aziende molto solide, non ci sono difficoltà però bisogna studiare l’evolversi della situazione. Uno scenario in continuo sviluppo, anche dal punto di vista normativo.