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  • Immagine del redattoreLuca Baj

Lotta all’evasione: nuovi concorsi da luglio 2020


La lotta all’evasione è un tema sempre presente sul tavolo del Governo. Per potenziarne l’organico, con un emendamento al decreto fiscale sottoposto all’esame delle Camera e su cui si attende il voto della commissione Finanze e poi dell’Aula di Montecitorio, il Governo ha autorizzato l’agenzia delle Entrate e quella Dogane e Monopoli, a bandire dei concorsi finalizzati all’assunzione di 800 nuovi funzionari: rispettivamente 500 per l’agenzia delle entrate e 300 per Dogane e Monopoli. Le nuove assunzioni avverranno a partire dal 1° luglio 2020, e per quanto riguarda l’agenzia delle entrate inizieranno con l’assunzione di 120 tirocinanti attraverso procedure concorsuali. Dopodiché si passerà ad un tirocinio tecnico retribuito a 19 mila euro per 6 mesi per arrivare poi alla firma del contratto indeterminato con retribuzione annua di 51.900 euro. Per quanto riguarda le Dogane e Monopoli, invece, 200 funzionari saranno inseriti in profili professionali dell’area II (con 38.826mila euro di retribuzione base cui se ne aggiungono altri 13.360 di compensi accessori). I restanti 100 saranno funzionari di terza area (56mila euro annui di cui 13.360 di retribuzione accessoria).