No a Bitcoin: speculativo secondo un ex Presidente Bce

Durante la conferenza Caixin, tenuta la scorsa settimana a Pechino, l’ex Presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, ha rilasciato forte dichiarazioni sul Bitcoin reputandolo uno strumento meramente speculativo che non possiede le caratteristiche di una valuta: "sono fortemente contrario a Bitcoin, e penso che stiamo un po' tutti dormendo sugli allori. [...] La valuta stessa non è reale, non possiede le caratteristiche che dovrebbe avere il denaro”. Si è sbilanciato, invece, sui DSP, poiché, al contrario di BTC, il suo valore viene supportato da un paniere di valute tradizionali: dollaro statunitense, euro, sterlina britannica, renminbi cinese e yen giapponese: "ho parecchi dubbi riguardo alla capacità di mantenere il controllo del valore monetario del dominio [delle criptovalute]. [...] Per quanto riguarda le nuove valute internazionali stabili, [...] penso che i DSP siano la scelta giusta”. Per concludere, Trichet. sostiene che le critovalute non siano la scelta giusta per superare una volta per tutte il denaro fisico. Anche Mario Draghi, a settembre, ha espresso pareri simili a Trichet: "finora, le stablecoin e i cryptoasset hanno avuto implicazioni limitate in queste aree e non sono progettate in un modo tale da renderle delle alternative valide al denaro”.