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  • Immagine del redattoreLuca Baj

Cina: entra nella top10 per il contesto imprenditoriale


Uno studio annuale della Banca Mondiale pubblicato nei giorni scorsi rivela come la Cina è tra le 10 economie in cui il contesto imprenditoriale è migliorato maggiormente, ed è nella lista dei primi 10 Paesi in miglioramento per il secondo anno consecutivo, classificandosi al 31° posto quest’anno. Con otto riforme, la Cina ha migliorato la regolamentazione nella maggior parte delle aree misurate dallo studio e ha realizzato il maggior numero di riforme nella regione dell'Asia orientale e del Pacifico. Le aree sopra citate sono sostanzialmente 10: avviare un'impresa, concessione dei permessi edilizi, fornitura di energia elettrica, registrazione delle proprietà, concessione di crediti, protezione degli investitori minoritari, pagamento delle imposte, commercio transfrontaliero, applicazione dei contratti e risoluzione dell’insolvenza. La Cina, in particolare, sembra distinguersi nei settori dei permessi di costruzione, dell'elettricità e della risoluzione dell’insolvenza. Secondo Forbes, tra i venticinque ricchi a livello mondiale compaiono anche due figure cinesi: Jack Ma Yun, fondatore di Alibaba, e Pony Ma Huateng, che con trentanove e trentasette miliardi distaccano il terzo classificato Xu Jiayin, fermo a “soli” 30 miliardi.