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  • Immagine del redattoreLuca Baj

Bitcoin: sì alle norme antiriciclaggio


Kenneth Blanco, Direttore del Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) degli Stati Uniti ha sottolineato che il settore delle crisptovalute non può redimersi dall’applicazione delle norme antiriciclaggio. Blanco ha parlato soprattutto di quesi sistemi di pagamento anonimi basati su criptovalute, che possono essere adoperati per nascondere attività criminali: "c'è una ragione per cui vorresti conoscere la persona che sta dall'altro lato della transazione: potrebbe essere coinvolta in qualche tipo di attività illecita. Potrebbe essere traffico di oppioidi, oppure contrabbando di esseri umani... vuoi sapere chi è questa persona”, aggiungendo che "tutto ciò che chiediamo è un nome, indirizzo, numero di conto, transazione, destinatario e importo. Quindi quando non sai chi c'è dall'altra parte, hai un grosso problema. Perché lo devi sapere, ci aspettiamo che tu lo sappia. [...] Stablecoin, centralizzato, decentralizzato: non importa. Devi essere in grado di adempire alle regole".