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  • Immagine del redattoreLuca Baj

L’Ue minaccia di tagliare i fondi strutturali all’Italia


Marc Lemaitre, direttore generale della Dg Politiche regionali, la scorsa settimana ha inviato una lettera al governo Italiano per ricordargli l’impegno assunto con l’Unione Europea sul fronte della politica di coesione e dei fondi strutturali Ue. In sostanza, l’Italia aveva promesso di impegnarsi a realizzare investimenti nelle regioni del Sud per un importo pari allo 0,47% del Pil di quelle stesse regioni e avvenuto solo per lo 0,4%. Con dati alla mano, l’Ue ricorda all’Italia che, senza un cambio di rotta, il programma subirà delle correzioni che consisteranno in tagli delle risorse europee. Nella lettera, si legge, che “a fine programma la Commissione può decidere di operare una correzione finanziaria sull’intero importo”. Infatti, con il 51%, l’Italia è all’ultimo posto per per- centuale di abitanti secondo i quali i progetti finanziati con i fondi europei hanno avuto un impatto positivo sullo sviluppo dei territori, mentre la media Ue è 81%.