Fatturazione elettronica: estensione ai forfetari?
La possibile proposta del Fisco potrà essere quella dell’estensione della fatturazione elettronica ai soggetti in regime forfettario anche in nome della lotta all’evasione. Si tratterebbe di un cambio di rotta rispetto alla legge di Bilancio 2018, la quale prevede l’esonero dall’obbligo della fatturazione elettronica per questi soggetti. In particolare esclude dall’obbligo di fatturazione elettronica i contribuenti che, nell’esercizio di un’attività di impresa, arte o professione, abbiano conseguito ricavi o compensi per un importo annuo non superiore a 65.000 euro (un tempo 50.000 euro in base alle diverse tipologie di attività), per i quali trova applicazione un’imposta sostitutiva di IRPEF, addizionali regionali e comunali e IRAP pari al 15%. Da alcune indiscrezioni, però, pare trapelare l’intenzione di estendere l’ambito di applicazione della e-fattura, a partire dal 2020, proprio alla fetta di professionisti e operatori commerciali in regime forfetario rimasti finora esclusi. La scelta sembrerebbe spinta dall’uso sempre più massiccio di questo regime nel corso dell’ultimo anno (+ del 35,8% di adesioni soltanto nel secondo trimestre del 2019). Di conseguenza potrebbero essere modificati anche i limiti per l’accesso al regime forfettario.