Antitrust Usa: Faro puntato su Amazon
Dopo Facebook e Google, è la volta di amazon. Secondo un’anticipazione di Bloombergun, un team di investigatori della Federal Trade Commission (Ftc) sono in procinto di iniziare un’ampia indagine rivolta a capire come funziona Amazon, per stabilire se il gigante delle vendite online stia abusando della sua posizione dominante nel mercato mettendo in atto abusi, eventuali pratiche contro la legge e danni alla concorrenza agendo in modo anti-concorreziale. In sostanza per comprendere se negli Stati Uniti si configuri la violazione della libera concorrenza. Un gruppo di Avvocati ed economisti stanno indagando sul fatturato che ogni rivenditore ricava dalle vendite online su Amazon rispetto ad altri siti analoghi (per es. Ebay e Walmart). La linea del colosso è quella di definirsi “un venditore che compete insieme ad altri venditori, online e offline”. La quota di mercato del colosso negli stati Uniti è del 40% se si considera solo l’aspetto legato all’e-commerce. La Ftc punta quindi a verificare se la piattaforma fondata da Jeff Bezos sia di fatto una scelta obbligata per tutte le imprese che vogliono entrare e vendere nel mondo della vendita online. I dati dimostrano che molte di esse dichiarano di ottenere sulla piattaforma Amazon oltre il 90% dei loro ricavi. l’Impresa Amazon è già stata sotto la lente di ingrandimento delle autorità garanti della libera concorrenza; Negli Stati Uniti e in Europa, infatti, lo scorso aprile, l’Antitrust italiano si è interrogato sull’effettivo impatto di Amazon sul nostro mercato e se non configurasse un abuso di posizione dominante sui versanti di vendita online e logistica. Oltre Amazon, a luglio, sono state poste nel mirino altre big come Google e Facebook.
