Retribuzione uguale per lavoratori part-time e full-time
Con l’Ordinanza n. 8966/2018 la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo il quale il lavoratore a tempo parziale ha diritto alla medesima retribuzione oraria spettante al lavoratore a tempo pieno inquadrato al medesimo livello, ovvero con il medesimo inquadramento in base al contratto collettivo di lavoro. Il principio di non discriminazione e le norme comunitarie consentono di dichiarare scorretto il comportamento dell’azienda che applica ai lavoratori part-time un divisore orario sfavorevole rispetto a quello applicato ai corrispondenti lavoratori a tempo pieno, utilizzando criteri di comparazione diversi da quello legale.

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Mostra tuttiUn recente pronuncia della Suprema Corte, pone l'attenzione su un tema rilevante nella sua apparente semplicità, e che in ogni caso ha riflessi concreti particolarmente significativi. Si fa riferimen